C’era un tempo un cui si aspettava questo periodo per vedere le nostre strade e tutti i negozi illuminati da stelle e luci luminose, il cuore si rallegrava nonostante, abituati a stare sempre al caldo, l’aria si raffreddata costringendoci a indossare il cappotto…Le feste natalizie erano occasione per stare insieme, e questa voglia di unione e partecipazione accendeva la volontà di organizzare eventi, momenti di aggregazione, giochi e intrattenimenti…Poi è arrivato la pandemia che ha cambiato molte delle nostre abitudini, il nostro modo di agire e interagire…Si sono dovute imporre regole per diminuire i contagi
e il rischio: ci siamo vaccinati, abbiamo usate mascherine e diminuito i contatti, e questo ci ha permesso di impegnarci di nuovo in quello che di cui abbiamo bisogno: stare insieme…
Eppure quest’anno a Falcone avere un Natale “normale” non sarà ancora possibile…
Da un amministrazione giovane, neo eletta, e che mostrava tanto entusiasmo, ci si aspettava qualcosa di più e invece alla vigilia delle festività veniamo a conoscenza che non avremo un posto dove le nostre associazioni possano realizzare iniziative per soddisfare quel senso di aggregazione di cui abbiamo bisogno…Se la scusa di un possibile aumento di casi Covid ha bloccato ogni velleità, non riusciamo però a capire perché almeno la gioia di avere un paese illuminato a festa sia venuta meno…Da una settimana sono già state appese le luminarie natalizie che però non danno per nulla l’ effetto che ci aspettavamo…Scialbe, poco appariscenti e presenti solo in alcuni punti del paese…Ci si poteva impegnare di più anche in questo, visto che tra l’ altro queste luminare, grazie a un accordo della precedente amministrazione, erano offerte e non sarebbero costate nulla ai cittadini…
Neanche quest’anno vedremo rivivere la nostra amata frazione Belvedere col Presepe Vivente, che per anni aveva unito molti falconesi nell’organizzazione di un evento che attirava centinaio e centinaia di persone provenienti da tutta la Sicilia…
Per salvare il Natale c’è ancora tempo e ci auguriamo che la nuova amministrazione, se non fosse per mantenere i roboanti propositi annunciati a mezzo stampa, si possa prodigare di più, almeno per favorire le associazioni o anche i privati, che negli anni passati con grande senso di generosità si sono impegnati per donare qualcosa al proprio paese, a dare più dignità a questo periodo, senza dover ancora rinunciare a quello di cui abbiamo bisogno…
Buon Natale a tutti…
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