Caro Babbo Natale, come ogni anno ti scrivo la mia letterina, ma è giusto dirti che questo è un anno triste per me, per noi.. L’ anno scorso mamma e papà mi hanno detto che forse non saresti potuto passare per via del Covid, ma io non ho ben capito cosa volesse dire, per cui ti ho scritto lo stesso, ma invece di andare al Centro Commerciale dove i tuoi elfi raccolgono la posta di tutti i bimbi, papà mi ha detto che sarebbe bastata un’email.. Ora non so se magari è andata persa o se forse non sono stata una brava bambina lo scorso anno, so solo che il giorno di Natale quello che ti avevo chiesto non c’era sotto l’albero.. Sai ci sono rimasta molto male e mi sono chiesta cosa avessi fatto per non meritare il mio regalo.. So che forse era un regalo impegnativo, mi scuso se ti ho colto di sorpresa e messo in difficoltà ma era importante per me, così importante che mi sono impegnata ancora di più a fare la brava, ho ubbidito ai miei genitori, a scuola ho preso tutti 8 e 9, non mi sono mai tolta la mascherina, ho sempre igienizzato le mani, non ho mai abbracciato la maestra o i miei compagnetti, non ho neanche mai prestato la penna alla mia amica del cuore, anche se sono sincera io questa cosa non l’ho capita, le voglio bene e mi dispiace vedere che non può scrivere perché ha dimenticato l’astuccio a casa quando invece io ho tante penne.. Mamma e papà però mi dicono che questa è una cosa che io non posso capire bene perché è una cosa da grandi, ma Babbo io davvero faccio fatica, per caso puoi spiegarmela tu?? Comunque andiamo a noi, come ben sai sono una bimba testarda, le maestre lo dicono sempre a mamma, non so se è una cosa buona o no ancora non l’ho capito, so solo che lo dicono quando voglio qualcosa a tutti i costi e dato che io questa cosa che ti ho chiesto l’anno scorso la voglio davvero con tutto il cuore, te la chiedo anche quest’anno così vedendo che ho fatto ancora di più la brava magari stavolta me la fai trovare sotto l’albero… Non voglio altro, bambole, bici, casette, giochi in generale, ormai sono grande e queste cose non mi servono, portale a chi ha più bisogno io ne ho davvero tanti e non è giusto che ci siano bimbi al mondo senza neanche un giochino.. Ecco magari questa cosa rivedila con i tuoi elfi, non voglio insegnarti il mestiere ma secondo me c’è qualche errore nel tuo computer perché non è affatto giusto che ci siano bimbi con tantissimi giochi che magari non usano e poi ci sono bimbi che invece non hanno niente, non mi sembra corretto.. Oh mamma, magari penserai che sono una bimba impicciona e avrai un altro motivo per non portarmi il regalo neanche quest’anno, ma te lo prometto non lo faccio più, però ti prego portami il mio regalo, me lo sono guadagnata, giuro, ho sudato sette camicie per prendere 8 in storia e sai che non mi piace per niente.. Tanto i grandi fanno sempre gli stessi errori è inutile che rileggiamo e ripetiamo sempre quelle pagine. A volte penso che noi bimbi siamo più grandi dei grandi stessi, noi non odiamo, al massimo litighiamo e poi facciamo pace con mignolino mignoletto… Niente io i grandi non li capisco proprio.. Ad esempio cosa c’è di male a piangere, io lo faccio sempre, quando mi rimprovera la maestra, quando cado dalla bici, quando litigo con una mia amica, ma poi passa tutto, basta un bacio del mio papà ed io non piango più… La mia mamma invece, quando piange si nasconde in camera con la porta chiusa per non farsi vedere, ma io la sento lo stesso perché i singhiozzi sono così forti che a volte penso si stia strozzando, ma non mi avvicino perché non voglio invadere il suo spazio.. Papà dà anche a lei i bacini e l’abbraccia dicendole che andrà tutto bene e che il tempo aiuterà, ma lei non smette come me, rimane lì a piangere ancora e ancora, forse perché lui non è davvero il suo papà.. Lo so mi sto dilungando al mio solito, comunque giuro che questa cosa ha a che fare con il mio regalo, perché mi sono accorta che la mia mamma piange da quando i nonni sono andati in ospedale lo scorso anno.. Sono stati male, avevano la tosse e mi hanno detto che andavano a fare dei controlli. Uffa però quanto durano questi controlli? È già passato un anno ma non sono tornati dall’ospedale.. Magari i medici sanno quanto sono importanti per me e vogliono controllarli per bene, ma a me mancano tanto tanto e li voglio riabbracciare, devo fargli vedere tutti i miei disegni nuovi, i miei voti a scuola, la mia bici ed il mio cane… Ti avevo chiesto questo nella mia letterina e te lo richiedo anche quest’anno, vorrei soltanto che il 25 Dicembre quando mi sveglierò, lì accanto all’albero ci siano loro e la mia mamma, così se lei piange il mio nonno la consolerà e non la farà piangere più.. Magari non puoi portarli sulla slitta perché pesano, ma se vuoi ti presto il mio carrello per lo zainetto, sai è fatto per portare i grossi pesi e fidati il mio zaino pesa tantissimo, lo puoi prendere, è tuo non ci fa nulla, ma ti prego riporta i miei nonni a casa..
Non è Natale senza loro…
Grazie mille Babbo per avermi dedicato del tempo, spero che questa volta la mia letterina ti arrivi, è importante per me..
Tiziana Da Campo